Mercato integratori, volano acquisti e anche vendite dirette

Vento sempre in poppa per il mercato degli integratori alimentari, che chiude il 2016 con un giro d’affari di poco superiore ai tre miliardi di euro per una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. I dati arrivano da un’analisi condotta dal Centro studi QuintilesIms per Integratori Italia di Aiipa (Associazione italiana industrie produttrici di alimenti) e da Avedisco, Associazione vendite dirette servizio consumatori. Secondo QuintilesIms, in particolare, la farmacia rappresenta oltre l’80% del valore dell’intero comparto, ma il canale che tuttavia ha messo a segno il tasso di crescita maggiore è quello dei corner di super e ipermercati, con un +13,4% (da 93 a 106milioni di euro circa). Le categorie di integratori più richiesti sono prodotti per tosse e raffreddore, seguiti da integratori utili nella modulazione dell’umore, per i disturbi del sonno e la salute dell’apparato circolatorio.

Anche sul fronte dei canali della vendita diretta, lo stato di salute degli integratori mostra un andamento molto positivo: secondo Avedisco, il volume delle aziende associate dal 2015 al 2016 è cresciuto del 25%, parallelamente al numero degli incaricati coinvolti nella vendita diretta, che ha visto un incremento di quasi il 17%, facendo registrate un fatturato pari a 378,8 milioni di euro. In particolare, la vendita diretta è caratterizzata da una maggiore presenza di donne (60% vs 40%), di circa 40 anni, molto attente agli stili di vita. Nelle aziende rappresentate da Avedisco, le categorie di prodotto a maggior crescita sono i multivitaminici, i prodotti per il controllo del peso e quelli per mantenere uno stile di vita attivo. Secondo l’elaborazione del Centro studi e statistiche di Avedisco, la stima del valore del mercato Italia nel canale distributivo della vendita diretta è di circa 454,5 milioni di euro (anno 2016).

https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=15103